Tour de Pance 2009

Una breve introduzione al programma del TDP 2009 che andiamo a presentare, come sempre le date le scopriremo in occasione della cena di presentazione, che molto probabilmente sarà a fine marzo.  Le prove di quest’anno saranno 9 come nel 2006, novità importanti come l’introduzione della ” soccia ‘l card “, cercheranno di rendere ancor più dura la vita dei ” big ” per la vittoria finale del tour. Lo scopo della manifestazione è come sempre quella di divertire e divertirci insieme sulla bicicletta e non solo, non dimenticando l’obbiettivo primario di questa terapia di gruppo: far scomparire la pancia e rifar girare quei pochi neuroni rimasti. Speriamo che anche quest’anno arrivino volti nuovi a rinvigorire ancor di più questo fantastico gruppo, e come sempre avere la vostra collaborazione per far sì che la manifestazione abbia luogo, nel frattempo consigliamo a tutti di fare una visita sportiva.

TDP 2009 ” YES I CAN “

1  ” CACCIA  AL TESORO ”

Inizio scoppiettante come la passata edizione, una prova divertente ma non facile, squadre e tracciati si scopriranno solo al via, come l’esperienza insegna, sarà fondamentale il gioco di squadra, abilità su anagrammi, tranelli ecc., il tempo misurato sarà ovviamente di tutta la squadra che dovrà arrivare assieme al traguardo.

2  ” CLASSICA DI TENNO ”

Non si poteva lasciare nel dimenticatoio la tappa termometro del tour de pance, su questo tracciato si è sempre misurata la condizione dei partecipanti, e siccome qui barare è difficile, a meno che non si vogliano fare magre figure, al termine di questa prova, chi si sarà piazzato dopo il decimo posto, avrà diritto alla ” SOCCIA ‘L CARD “, che come ampiamente descritto nell’apposito articolo, sarà il jolly dei dannati del TDP, da giocare a proprio piacimento da qui in poi.

3  ” KILOMETRO LANCIATO ”

Una cronometro inividuale da fare tutta d’un fiato, i distacchi non saranno abissali, ma fondamentali, il tracciato sarà probabilmente sulla retta che scende dalla località di Oltra verso Dro, in leggera discesa, confronto alla crono del 2008, questa sarà quasi indolore, ma sarà un apnea.

4  ” DUELLO ALL’ALBA ”

La magia del primo mattino, lo sfondo surreale dell’anfiteatro delle marocche, faranno ancora una volta da cornice alla tappa più combattuta del tour, partenze come l’anno scorso in tre fasce per permettere a tutti di rimanere in gara sino all’ultimo respiro prima di ritornare ad Arco e fare colazione assieme in piazza sotto gli sguardi attoniti dei passanti, sempre gradito un abbigliamento consone all’orario….

5  ” TAPPA AMARCORD ”

Il TDP corre nelle biglie sulla sabbia, la tappa virtuale di questa edizione è un tuffo nel passato, invece di salire in sella ad una bicicletta, saremo chini sulla pista in spiaggia, facendo rotolare la nostra biglia con la nostra immagine dentro, proprio come una volta, invece dei Gimondi o Bitossi, il nostro personaggio dovrà vedersela in una agguerrita sfida tra tranelli e insidie, un buffet precederà la prova.

6  ” CONCEI CROSS ”

A grande richiesta finalmente una prova da disputare in mountain bike, e il percorso si snoda in un ambiente veramente suggestivo, lungo il tracciato della pista da fondo nella meravigliosa val concei, conterà una certa dimestichezza sui sentieri, ma non presenta difficoltà particolari. A seguire una cena in loco tutti insieme con festa.

7  ” LE LUCCIOLE DELLA PONALE ”

Intoccabile pietra miliare del tour de pance, la notte della Ponale con la sua luna piena, i suoi fantasmagorici personaggi illuminati, la festa a seguire all’arrivo a Pregasina, fanno sì che questa prova sia quella con la maggior partecipazione, con ospiti occasionali di svariati posti. Attenzione perchè la formula del rischiatutto questa volta sarà al contrario, cioè la pallina col tempo da indovinare si pescherà solo all’arrivo, quindi sarà solo il caso a decidere la sorte della gara, se qualcuno imbroccherà il tempo e magari si sarà giocato anche la ” soccia ‘l card “, molto probabilmente potrebbe aggiudicarsi il tour..chissà.

8  ” GLI AVVOLTOI SOPRA PADARO ”

Incubo o sogno di ogni pedalatore della zona, la ” cima Coppi ” più mitica del TDP non lascia nessuno senza emozioni, il calvario di Padaro sgrana le schiene dei partecipanti senza pietà, ma lungo la strada poi, spesso si ritrovano le schiene ricurve di quelli che schiantano prima del tempo, e allora gli avvoltoi ritornano i cinghiali. Insomma più di un anno senza questa tappa non si poteva stare, e siamo sicuri che anche questa volta ci sarà da scrivere molto…  A seguire cena nel rifugio di passo san Giovanni posto dopo l’arrivo a quota 1050 mt.

9  ” QUELLA SPORCA ULTIMA CORSA ”

Se l’anno scorso la prova terminò intorno alle 4 di notte, fu per il tempo inclemente che caratterizzò la tappa, chiedete a quel manipolo di concorrenti che ne partecipò, che razza di notte fu quella, l’avventura questa volta potrebbe durare molto più a lungo, i tracciato è ancora da stabilire, ma ricordiamo che nonostante sia una prova senza limiti di tempo, non sarà affatto una gara di velocità. Provare per credere dunque, anche perchè sarà l’ultima occasione per diventare il nuovo mostro del 2009, o comunque vi rimarrà un ricordo di un esperienza un po’…fuori dal comune, degna dei picchiatelli del TDP